La Biobanca è una unità di servizio senza scopo di lucro, finalizzata a raccolta, processazione, conservazione e distribuzione di campioni biologici umani e di dati ad essi collegati, per ricerca e diagnosi. È ufficialmente riconosciuta dalle autorità sanitarie competenti, applica un sistema qualità e garantisce i diritti dei soggetti coinvolti.
Le biobanche e i Centri di Risorse biologiche italiani sono il cuore dell’infrastruttura BBMRI.it, e il Network Board è l’organo principale del nodo italiano, che riunisce i responsabili di tutte le biobanche della rete.
Le biobanche italiane sono prevalentemente orientate a malattia (oncologiche, genetiche, multispecialistiche) e sono organizzate in reti regionali e reti tematiche nazionali ed internazionali. Anche le biobanche di popolazione operano nell’ambito di una rete tematica che partecipa a BBMRI-LPC. Un caso a parte è rappresentato dai tessuti d’archivio, che possono essere utilizzati per ricerca a particolari condizioni. La rete nazionale dei tessuti d’archivio fa parte del network europeo Impactsnetwork.
Dopo un primo censimento, BBMRI.it ha proposto alle biobanche italiane un questionario on-line di autovalutazione, che è stato compilato da oltre 90 biobanche e collezioni. I questionari sono stati valutati da un’apposita commissione sulla base dei requisiti per la partecipazione a BBMRI-ERIC definiti nel partner charter: politica di accesso ai campioni, protezione dei dati, consenso informato, infrastrutture, sistema qualità. La grande maggioranza delle biobanche ha dimostrato di operare già in conformità con i principi di BBMRI-ERIC. Le altre biobanche/collezioni interessate a partecipare alla rete stanno implementando il percorso di qualità con il supporto del nodo.
Ogni biobanca della rete ha una sua pagina web nella Directory di BBMRI-ERIC, che fornisce contatti, lista dei campioni disponibili, modalità per ottenerli, e descrizione dei servizi offerti.